Cos’è l’ecografia 3D/4D?
A differenza dell’ecografia classica bidimensionale, l’ecografia 3D e 4D è in grado di ricavare immagini molto più precise. E’ una tecnica diagnostica molto utile per monitorare la salute facilitando l’individuazione di eventuali malformazioni fetali.
Permette di visualizzare il feto, o la struttura oggetto dello studio, in tre/quattro dimensioni. Vengono utilizzati gli ultrasuoni, è perciò un’indagine innocua sia per il bambino che per la madre e generalmente non invasiva.
Quando eseguire un’ecografia 3D 4D?
La procedura è identica a quella dell’ecografia standard: può essere eseguita in qualsiasi momento della gravidanza; nelle prime settimane di gestazione avviene per via transvaginale, mentre nel secondo e terzo trimestre per via sovrapubica.
Vantaggi dell’ecografia 3D 4D:
La possibilità di vedere il feto in tridimensionale facilita la diagnosi di eventuali anomalie, non solo del cordone ombelicale, ma anche degli arti e di tutte le strutture di superficie.
Quindi questo tipo di ecografia è fondamentale per verificare lo stato di salute del feto, ed in particolare per individuare eventuali sindromi che possono colpire il viso, gli arti o la colonna vertebrale, oltre all’insorgenza di problemi cardiaci e cardiovascolari.
Durata:
15 minuti

